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Interferone pegilato e Ribavirina nel trattamento della coinfezione HIV-HCV


Gli Esperti, riuniti nel 1st European Consensus Conference on the Treatment of Chronic Hepatitis B and C in HIV Co-infected Patients, hanno emanato una raccomandazione per i pazienti con infezione da HIV co-infettati con il virus dell’epatite C ( HCV ).

Questi pazienti dovrebbero essere trattati con Interferone pegilato e Ribavirina.

L’Unione Europea ha approvato il PegInterferone alfa-1a ( Pegasys ) associato alla Ribavirina, nei pazienti con co-infezione HIV-HCV.

La raccomandazione degli Esperti e l’approvazione da parte dell’Unione Europea si basano sui dati dello studio APRICOT.

Lo studio APRICOT ( AIDS Pegasys Ribavirin International CO-infection Trial ) ha arruolato 868 pazienti con co-infezione HCV – HIV di 19 Paesi.

Tutti i pazienti erano positivi per il virus dell’epatite C, avevano una conta CD4+ maggiore di 100 cellule/ml e presentavano malattia da HIV stabile, con o senza terapia antiretrovirale.

I pazienti sono stati assegnati in modo random a 48 settimane di trattamento con Interferone 3 volte a settimana e con 800 mg/die di Ribavirina ( Copegus ), 180 mcg di PegInterferone alfa-2a ( Pegasys ) una volta a settimana e placebo, oppure 180 mcg di Pegasys una volta a settimana ed 800 mg/die di Copegus.

La terapia di combinazione Pegasus e Copegus ha prodotto una percentuale di risposta virologica sostenuta ( SVR ) del 40% tra i pazienti con coinfezione HIV-HCV.

L’efficacia è stata del 62% nei pazienti con genotipo 2 e 3, e del 29% tra i pazienti con genotipo 1. ( Xagena2005 )

Fonte: 1st European Consensus Conference on the treatment of Chronic Hepatitis B and C HIV Co-infected Patients, 2005

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